VIAREGGIO. “L’attuale bando di gara per l’affidamento della sorveglianza della marina della Lecciona non rispetta per niente il vincolo del Contratto Collettivo Nazionale di categoria e i patti trilaterali vengono disattesi dal Comune di Viareggio e dall’Ufficio Demanio”. E, in sostanza, dovrebbe essere annullato. Questa la richiesta avanzata da Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.

“Il bando che ha pubblicato il Comune richiede un periodo di tempo di copertura superiore nonostante i soldi necessari stanziati. Il bando richiederebbe sette bagnini per 68 giorni, assicurati per otto ore al giorno, prevedendo mezz’ora di straordinario al giorno (30% in più), per un arenile da controllare di 2,8 km. Servono bagnini almeno che posseggano il requisito di V° livello (3 anni d’esperienza ). Periodo di copertura 4/5 luglio – 31 agosto.

“Tre torrette sulla spiaggia per 2,8 km, sempre con due bagnini tranne che dalle 13.30 alle 15.30 per la riduzione di sorveglianza. Il costo congruo previsto è di 47.640 euro Iva esclusa, che sono 10.120 euro in più di quanto previsto dal Comune di Viareggio che ha stanziato solo 48mila euro Iva inclusa. Come può quindi una cooperativa pensare di aggiudicarsi un bando che è palesemente a rimessa? Mancano 10mila euro e per questo il bando va annullato: l’Ufficio Demanio deve prevedere più soldi in bilancio altrimenti la stagione è a rischio.

“Va rifatto il bando con una copertura di orari e giorni minori e più consona, se il Comune vuole spendere solo 48mila euro Iva inclusa. Il sindaco non può volere e pretendere la copertura di tutta la stagione sottopagando i bagnini: questo è sfruttamento. Che allora si tolga il costo dell’Iva, si tolga la mezz’ora di straordinario giornaliero e si ricalibri il tutto su un orario che va dalle 10 alle 19, proprio come accadeva fino al 2008 e si preveda un periodo di sorveglianza dal 14 luglio al 31 agosto.

“Inutile da parte del municipio volersi fare belli e salvarsi la faccia con così tanti giorni che però non trovano la giusta copertura economica. Va annullato il bando anche perché il contratto Ccnl va rispettato e basta col pagare i bagnini con i ‘compensi sportivi’ che non prevedono il pagamento dei contributi in busta paga. Tutto questo se accade è scorretto.

“Il Comune di Viareggio deve pagare chi si aggiudica il bando seguendo le linee concordare dal Ccnl di categoria e dai patti trilaterali. Venga quindi annullato il bando o venga ridotto il periodo di sorveglianza. Se il Comune vuole comprare una Bmw non la può avere pagando tre lire.
Basta volere la sorveglianza a tutti i costi a discapito dei bagnini”.

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